|
Giovanni
Cavazzon |
LUCREZIA
BORGIA |
|
|
LUCREZIA BORGIA (1480 - 1519) – Lucrezia Borgia è da sempre il prototipo dell’amante assassina, della donna fatale che elargisce seduzione e veleno, o se vogliamo, il veleno della seduzione. Maria Bellonci, nei suoi romanzi storici, ne dà un’immagine diversa, quella di una donna troppo accondiscendente verso il padre e il fratello, usata per delittuosi fini politici dei quali spesso inconsapevoli. Amò l’amore, la dolcezza del vivere, il lusso e la poesia, i piaceri dei sensi e dello spirito. Morì di parto a soli trentanove anni, ancora bellissima. Persistono anche dopo la morte i suoi ricordi teneri e sensuali, infantili e vanesi, come se fosse reduce da un ballo, non dalla tomba. Giorgio Belledi |