Giovanni
Cavazzon
Sorelle
mie -
P.P.S
Editrice – Parma, 1995
MARIA
LUIGIA
Ella d’aprile scese
a Parma
Giorno
di luce fresca
senza turbini
Adam a un dito
Franz
nel memorandum
impallidito di pianto
Cinque o sei
lettere inevase
le imperiali toccanti
Lungo le case il
glicine
lo stesso profumoso che en-Provence
Ma
la
città è la favola
di Urdr
Si presentisce già
la
festa insolita
Non quella della folla
o dei lacchè
non
la cerimonia ufficiale
il Te Deum
la colazione
il
ponte di barche
la berlina ducale
lo sboccio chiassoso
dei fuochi
di sera
la festa vera
cadùca ed
inattesa
MARIA
LUIGIA D’ASBURGO LORENA (1791 - 1847) – Figlia dell’imperatore
d’Austria Francesco I, è incoronata imperatrice dei francesi
(1810) sposando Napoleone. Alla sua caduta (1814) si ritira ad Aix
en Provenec, ma dal Congresso di Vienna (1815) le è assegnato il
ducato di Parma, Piacenza e Guastalla. Nella primavera del 1815
entra da sovrana a Parma ed è subito amore a prima vista. Qui la
duchessa Maria Luigia troverà il luogo, il tempo e gli affetti
sino allora vanamente inseguiti e Parma la guida materna che
l’aprirà all’Europa. Giorgio
Belledi