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RENATO
DELLA TORRE
L’arte
di Cavazzon si muove al punto di incontro tra percezione ed
oggettivismo, ricca di reminescenze culturali pienamente
assimilate, dal Classicismo al Romanticismo, dall’Impressionismo
all’Espressionismo.
Peraltro Cavazzon, memore degli studi
accademici e amante del ritratto, approda ad una dimensione
musicale originale, dando un tratto pittorico sempre cangiante e
nuovo alla tecnica della variazione, tipica della musica; tale
tratto è vòlto ad una visione armonica ed universale di un’arte
senza tempo che, nella storia, assume sempre nuovi aspetti, sia
nella forma che nei colori, in linguaggi e stili diversi come in
una dimensione che è anche caldamente tonale e sonora, nella sua
essenza e nel suo messaggio, palpitante di espressione, alla
ricerca di un Eros ideale e concreto ad un tempo che ha sempre
ispirato gli artisti e Cavazzon in particolare.
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